B.B. King Blues Club New York City
11-12 Luglio 2011
Sotto l'effetto del cabernet.
Ben due concerti di Pat Benatar e Neil Giraldo al mitico B.B. King Blues Club di New York City sono un'occasione troppo ghiotta per essere persa. Mi preparo così psicofisicamente a cinque giorni di full immersion nella vita statunitense, essendo per la prima volta ospite di una famiglia americana, la Mastrogiulio family.
Avevo conosciuto le sorelle Mastrogiulio tre anni prima proprio al B.B. King ed ero rimasto sconvolto dalla loro gentilezza. Quest'anno mi hanno onorato della loro ospitalità trasformando la mia breve vacanza da tipico turista solitario, impegnato a percorrere chilometri lungo le vie di Manhattan, a membro della loro famiglia.
"Mia casa è tua casa" diceva sempre la loro mamma in perfetto accento siciliano. Strano, ma nulla di simile mi è stato mai detto in Italia. Ed è davvero bizzarro scoprire quanto io sia per certi versi più americano di queste sorelle e quanto per altri versi loro siano più italiane di me.
Ma proiettiamoci direttamente al B.B. King in prima fila con il tavolino attaccato allo stage e con l'immancabile bicchiere di cabernet alla mano. Dopo un'attesa di ore l'entusiasmo è alle stelle.
Ed ecco arrivare sul palco Mick Mahan che, prima di afferrare il basso, si precipita a stringermi la mano. Possibile che si sia ricordato di me dopo così tanto tempo ?
Dopo pochi brani Pat accenna alla presenza in sala di alcune "familiar faces" puntando il dito al nostro tavolo. Neil inoltre non si stanca mai di sorriderci ed ammiccare. Ma saranno state tutte sensazioni reali o forse l'effetto di un cabernet piuttosto potente ?
Le due serate scorrono senza intoppi con la voce di Pat al top, una voce che non sembra conoscere confini temporali. Dopo il secondo concerto, inaspettatamente, si uniscono a noi il batterista Chris Ralles con una bottiglia di birra alla mano e Mick Mahan con un bicchiere di vino rosso (forse cabernet che a questo punto giustifica tutto !). I due componenti della band trascorrono con noi una buona mezz'ora con estrema soddisfazione di tutti.
D'altronde la gentilezza e la disponibilità fanno parte integrante della loro natura. Forse perchè oramai si sta fra vecchi amici, Mike, Natalie, Harold, Robin, Debra, Diane e Anna Marie.
Grazie a tutti voi. Oramai parlare di playlist è ben poca cosa rispetto alla felicità di rivedervi e, a proposito, quel cabernet... nel turbinio di emozioni non ricordo molto il suo gusto... forse dovrò tornare !!
Luca Ansaldo
Mick Mahan
Chris Ralles
(Foto di Natalie Jones)
Diane Mike AnnaMarie Natalie Debra
Footing con Anna Marie prima della partenza. |